venerdì 2 ottobre 2015

Non mi piaci ma ti amo di cecile bertod. recensione

Cecile Bertod – Non mi piaci ma ti amo.
Il romanzo è ben strutturato, frizzante, e pieno di sorprese. L’autrice descrive i personaggi nei loro difetti e pregi. L’autrice trasporta il lettore in un viaggio pieno di emozioni, ed è persino in grado di farti odiare ed amare i suoi protagonisti allo stesso tempo.
Lei, Sandy Price è povera, paurosa, ed immatura. Lui, Thomas Clark è un uomo bellissimo, gran lavoratore, e sicuro di sé. Tranne che per qualche capitolo il racconto è narrato in prima persona da Sandy, che descrive la sua storia con grande attenzione per i dettagli. Il racconto si apre con il diario di Sandy, per continuare con il testamento del nonno di Thomas. Saranno proprio le sue ultime volontà a farli riunire forzatamente dopo cinque anni di allontanamento: per poter ereditare tutto il patrimonio di Sir Clark infatti, Thomas deve mettere la testa a posto e sposare la giovane Sandy. Tuttavia nessuno dei due può sopportare l’altro a causa di questioni irrisolte nel periodo dell’adolescenza. Deciso ad aggirare la volontà del nonno, Thomas cerca di contattare la ragazza per convincerla a tirarsi indietro. Purtroppo per lui, Sandy sta affrontando un periodo complicato: è disoccupata e rischia di perdere la caparra per il bistrot. Cinque anni di allontanamento saranno bastati per aver appianato le cose tra i due? La convivenza forzata a Garden House, luogo di ricordi dove le loro famiglie si riunivano puntualmente ogni estate, sarà sufficiente per farli riunire?

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